Desenzano può diventare un importante polo culturale, dove il mix tra natura, arte e storia trova collocamento in una classe politica che sappia valorizzarla per riuscire a tutti l’accesso alla cultura e all’istruzione.
Le nostre proposte per Cultura e Istruzione
Valorizzare le espressioni artistiche come gli artisti di strada locali e non, per rendere vive le piazze e le vie della nostra città attraverso una regolamentazione attenta al fine di riqualificare gli spazi brutti, marginali, i non luoghi con opere d’arte murarie
Castello cittadella della cultura. Il Castello, compresa l’ex caserma Beretta, che è l’ultimo spazio che deve essere recuperato, deve diventare la cittadella della cultura con una grande sala polifunzionale, bar – ristorante e spazi espositivi. Questo permetterebbe di programmare eventi di grande livello, musicale, teatrale, conferenze, tutto l’anno senza problemi metereologici. In questo grande spazio di oltre 20.000 m3 potrebbe trovare degna collocazione il Museo Rambotti, rendendolo molto più attrattivo per i turisti, potendo così valorizzare al meglio un patrimonio storico troppo poco conosciuto e visitato (l’aratro più antico del mondo). Il progetto e la gestione della struttura deve coinvolgere le realtà del territorio e attrarre finanziamenti sia pubblici (dall’Europa e PNRR) che privati (Fondazioni)
Coinvolgere le Associazioni culturali, artistiche, teatrali e musicali presenti sul territorio nella fase progettuale di pianificazione degli eventi
Incentivare la collaborazione con le scuole per percorsi di alfabetizzazione, di valorizzazione interculturale e di mediazione culturale e garantire sinergie con le realtà educative del territorio, per favorire un accesso integrato alle offerte ludico ricreative, sportive e artistiche
Maggiore coinvolgimento di tutti portatori di interesse per la creazione di un piano per il diritto allo studio inclusivo e condiviso